Masterclass con Trilok Gurtu
Feat. Carlo Cantini Violin

Quando: Venerdì 2 maggio

Orario: Dalle 15:30 alle 17:30
Dove: AUDITORIUM Cavalli Musica, Via Artigiani,1 Castrezzato, Brescia, Italy

Programma della Masterclass

Ore 15:30 - 15:45 | Presentazione dell'evento
Ore 15:45 - 16:45 | Conversazione ed esempi pratici con Trilok Gurtu
Approfondimento sull'uso delle Tabla e del Konnakok, esplorazione della musica indiana con jazz, funk e altre tradizioni musicali. Esperienze di collaborazioni con gli artisti di fama mondiale.

Ore 16:45 - 17:30 | Mini Concerto con Trilok Gurtu e Carlo Cantini

Un evento imperdibile per tutti gli appassionati di musica e percussioni! Un'opportunità unica per vivere da vicino l'arte di Trilok Gurtu, leggenda mondiale delle percussioni, accompagnato dal talento del violinista Carlo Cantini.



Gli Ospiti

Trilok Gurtu – Il Maestro delle Percussioni

Nato a Mumbai nel 1951, Trilok Gurtu è un'icona mondiale delle percussioni. La sua carriera inizia con la guida della madre Shobha Gurtu, celebre cantante indiana, e lo porta a collaborare con giganti del jazz e della world music come John McLaughlin, Joe Zawinul, Jan Garbarek, Bill Evans e Dave Holland. Il suo talento ha incrociato anche le strade di artisti italiani come Ivano Fossati, Marina Rei e Pino Daniele, rendendolo una figura di riferimento nel panorama musicale globale.

Carlo Cantini – Il Virtuoso del Violino

Violinista, compositore e arrangiatore, Carlo Cantini vanta una carriera costellata di collaborazioni con artisti internazionali come Andrea Bocelli, Stevie Wonder, Astor Piazzolla e Trilok Gurtu. Con il suo stile che fonde classica, jazz, fusion e musica sperimentale, ha calcato i palcoscenici più prestigiosi del mondo, dall'Olimpia Stadium di Monaco al Blue Note di Milano. La sua passione per la musica senza confini lo ha reso uno degli interpreti più versatili e innovativi della scena contemporanea.



Perché Partecipare?

Un’occasione unica per assistere a una lezione esclusiva con due maestri della musica.
Approfondimenti sulla fusione tra percussioni indiane, jazz e world music.
Un mini concerto che renderà l’esperienza ancora più coinvolgente.

Posti limitati! Prenota ora e assicurati di partecipare a questa straordinaria masterclass.

- Iscrizione alla masterclass a pagamento (€ 20)

Aggiungere al testo della mail precompilata il N. dei partecipanti e N. di Telefono


Trilok Gurtu

  • Nato a Mumbay nel 1951, Trilok Gurtu viene iniziato da piccolissimo alla musica e alle tabla dalla prestigiosa madre Shobha Gurtu (famosissima cantante indiana, nota come ‘la regina del Thumri’. All’inizio degli anni ‘70 Trilok muove i suoi primi passi nella nascente world music proprio in Italia, con gli Aktuala, e in seguito si cimenta nel jazz sotto l’ala di Don Cherry e Charlie Mariano. Nel corso di tutta la sua quarantennale carriera Trilok ha attratto un’impressionante serie di artisti di livello mondiale, a cominciare da John McLaughlin — nel cui trio, Trilok si è afermato come solista e con cui continua a collaborare da più di 20 anni — seguito da Joe Zawinul, Jan Garbarek, Bill Evans, Pharoah Sanders, Dave Holland, gli Oregon, con cui ha girato letteralmente il mondo.

    Naturalmente Trilok è profondamente radicato nella tradizione indiana, quindi non sorprendono le tante collaborazioni avute con grandi musicisti della musica indiana: sua madre Shobha Gurtu, Zakir Hussain, L. Shankar, Shankar Mahadevan, Hariprasad Chaurasia, i fratelli Misra e Sultan Khan. Dalle sue prime mosse in quell’ambito, negli anni la world music è assurta al legittimo rango di genere musicale a sé, nel quale Trilok ha certamente ‘arato il proprio solco’, esibendosi e registrando al fanco di Salif Keita, Oumou Sangare, Angelique Kidjo, Neneh Cherry, Omara Portuondo, Huun Huur Tu. In Italia ha suonato con Ivano Fossati, Marina Rei, Pino Daniele e il DJ Robert Miles, con cui ha frmato nel 2004 l’album Miles Gurtu.

Carlo Cantini

  • Carlo Cantini volinista, Compositore, Arrangiatore, Produttore, è nato a Mantova il 28 agosto 1962. Nel 1985 si è diplomato brillantemente in violino presso il Conservatorio di Mantova dove vince diversi premi e borse di studio del premio Ada Dal Zoppo/Conta (Hong Kong). Dopo qualche anno dedicato all'insegnamento decide di applicarsi esclusivamente all’attività di concertista specialmente nell’ambito della musica moderna o contemporanea proponendosi di non metter confine tra i vari generi musicali. Dal 1984 al 2002 è stato concertino nell’Orchestra da Camera di Mantova con la quale si è esibito nei più conosciuti palcoscenici italiani ed esteri tra i quali ricordiamo: il Teatro alla Scala, il Santa Cecilia di Roma, il Teatro Regio di Torino, La Fenice di Venezia, il Carlo Felice di Genova, il Caracalla di Roma, la Rai di Roma, la Rai di Milano, la Rai di Torino e la Radio di Copenaghen. Ha collaborato con artisti di fama mondiale quali: M. Rostropovic N. Magalov, Andrea Bocelli, Stevie Wonder, Astor Piazzolla. Per Carlo Cantini la musica è un territorio definito da confini che lasciano al musicista una sola speranza: superarli. La sua formazione classica al Conservatorio di Mantova è un punto di partenza, il resto è avventura. Violinista classico, improvvisatore ma anche compositore e arrangiatore, si muove con disinvoltura negli ambienti musicali più disparati con una dichiarata predilezione per la musica classica, il Jazz, la Fusion e la musica sperimentale. Nel 1995 fonda il gruppo “Electric Arc” poi evolutosi “Carlo Cantini Quartet”, Carlo Cantini violino, Fiorenzo Delegà basso, Mario Lino Rossi piano, Pietro Benucci batteria, album usciti Spanish Real, Oxide, March of Time, Heptagon. Nel 1998 conosce Antonella Ruggiero e il suo produttore Roberto Colombo, nasce così una solida e duratura collaborazione sia in veste di violinista che di arrangiatore e compositore. A fianco di Antonella Ruggiero si esibisce nei più famosi teatri del mondo e in diverse città italiane ed estere tra le quali ricordiamo: New York, Toronto, Tokyo, Berlino, Casablanca, Rabat, Lisbona. Nel 2002 escono per Sony Music prodotte da Roberto Colombo “Luna Crescente" e "Sacrarmonia” progetti in collaborazione con Arkè String Quartet. Per l’occasione il Cantini scrive “Occhi Di Bambino” brano per voce, quartetto d’archi e percussioni con testi di Antonella Ruggiero. Il brano è dedicato a tutti i bambini del mondo vittime della violenza. Con Arkè String Quartet, suo gruppo stabile dal 1996, svolge attività musicale in progetti particolari: oltre alla collaborazione con Antonella Ruggiero, è recente la collaborazione con il percussionista indiano Trilok Gurtu, considerato tra i migliori al mondo. Gurtu ha invitato come ospite l’Arkè String Quartet nel progetto discografico “Broken Rhithm”. “Acquario” è un altro lavoro discografico degli Arkè per l’etichetta EGEA, ospiti Stefano Bollani e Gabriele Mirabassi. Nel novembre 2004 Carlo Cantini è invitato da Trilok Gurtu ad entrare stabilmente nella Trilok Gurtu Band, due tournee la prima Europea la seconda Mondiale lo portano a esibirsi con successo nei migliori templi della musica mondiale: Royal Albert Hall di Londra, Queen Elizabeth Hall, Olimpia Stadium di Monaco, New Morning di Parigi, Birdland di Vienna, Blue Note di Milano, Manchester, Edimburgo, Zurigo, Innsbruck, Birmimgam, Lione, Budapest, Amburgo, Beirut, Dubai, Oman, Katar, Villa Ada Roma. Nel 2007 esce "ARKEOLOGY" sempre in collaborazione con Trilok Gurtu, il disco si piazza nella TOP TEN mondiale al settimo posto come miglior disco World Music. Carlo Cantini è anche produttore attento a scoprire e valorizzare nuovi talenti della scena musicale italiana. Carlo Cantini collabora con case discografiche importanti tra cui Sony BMG Italia, che nel 2008 lo coinvolge nel progetto del duo Sonohra, album completamente registrato e mixato presso il suo studio Digitube nel quale, troviamo il brano "L’Amore" che ha arrangiato e diretto per l’Orchestra Sinfonica Nazionale Rai di Sanremo 2008 concludendo con la vittoria nella Sezione Giovani. Nel settembre 2008 produce il nuovo disco di Trilok Gurtu “ Massical”. Nel 2010 a Londra al “ Sadler’s Wells Theatre“ dirige ed arrangia la London Symphony Orchestra per il progetto World Fusion con Trilok Gurtu e Jan Garbarek. Nel 2011 insieme a Marcus Miller e Trilok Gurtu partecipa a un concerto memorabile a Danzika davanti a 20.000 persone.

    Collaborazioni recenti
    Quattro grandi Maestri, quattro giganti della musica Jazz mondiale si incontrano per la prima volta assieme tutti sullo stesso palco per dar vita a “L’Anima del Jazz”, un concerto speciale e unico nel suo genere ideato da Jan Garbarek, Trilok Gurtu, Paolo Fresu e Carlo Cantini per la 27esima edizione del No Borders Music Festival.

    (Ansa)