Descrizione
Il secondo volume conserva le testimonianze di sei anni cruciali della vita di Beethoven vissuti all'ombra del progressivo disfacimento dell'impero napoleonico; come tutti, anche il compositore fu colpito (soprattutto economicamente) dalle conseguenze di una situazione politica in continuo mutamento. La sua esistenza, oltrechรฉ dal "demone" che si era insediato nelle orecchie fu severamente provata dalla capricciosa aristocrazia viennese e dalla speranza, ogni giorno frustrata, del conseguimento di una tranquillitร economica che per Beethoven corrispondeva alla possibilitร di gettarsi interamente nell'arte. Ciononostante Beethoven seppe mantenere importanti relazioni con l'รฉlite della cultura tedesca: Collin, Kotzebue, e soprattutto Goethe, con il quale trascorse piacevoli giornate estive a Teplitz. La sua vita quotidiana era tormentata dalle condizioni di salute troppo spesso non buone (con regolari viaggi di cura a Baden e Teplitz) e da una condizione esistenziale tanto piรน isolata quanto piรน desiderosa di relazioni, di scambi e di calore affettivo la cui massima espressione รจ nella celebre lettera all'Amata Immortale.