Descrizione
Lesko' Le forme della musica strumentale.
CON 25 ESEMPI ANALIZZATI. A USO DEI CONSERVATORI, DEGLI ISTITUTI E LICEI MUSICALI, DEI CORSI UNIVERSITARI A INDIRIZZO MUSICALE.
PREFAZIONE DI BRUNO BETTINELLI
Le forme della musica strumentale nasce dall’esperienza didattica dell’autore e si propone a studenti e musicofili come un manuale di facile consultazione sulle forme musicali. Le diverse forme vengono illustrate attraverso l’analisi di venticinque brani interamente riprodotti. L’efficacia didattica di questo libro consiste nell’aver corredato il testo musicale da simboli grafici e abbreviazioni che ne permettono un’analisi formale ‘visiva’ e dunque immediata. Ove occorre, segue un breve commento e una tabella del materiale tematico. Ogni capitolo si apre con una sintetica ma esauriente descrizione della forma trattata e si conclude con un riassunto finale. Vilmos Leskó è nato in Ungheria e ha studiato Composizione e Direzione d’orchestra a Budapest (Conservatorio B. Bartók), a Ginevra (Conservatoire de Genève) e ad Amburgo (Staatl. Hochschule für Musik). A vent’anni è già assistente del M° del Coro all’Opera di Ginevra; successivamente collabora alla Opernschule di Amburgo. Come compositore, il primo successo arriva con il brano sinfonico Trois idées fixes, poi vince due concorsi internazionali: ne risulta la commissione per una composizione sinfonica da parte di Radio Budapest e l’Accademia delle Arti. Trasferendosi in Italia collabora con case editrici e discografiche, pubblicando vari lavori presso Ricordi e Rugginenti. Dopo l’ottenimento della cittadinanza italiana svolge anche intensa attività didattica. Per alcuni anni Direttore del Liceo Musicale di Varese, attualmente è docente all’Istituto Musicale Pareggiato “G. Donizetti” di Bergamo.
CON 25 ESEMPI ANALIZZATI. A USO DEI CONSERVATORI, DEGLI ISTITUTI E LICEI MUSICALI, DEI CORSI UNIVERSITARI A INDIRIZZO MUSICALE.
PREFAZIONE DI BRUNO BETTINELLI
Le forme della musica strumentale nasce dall’esperienza didattica dell’autore e si propone a studenti e musicofili come un manuale di facile consultazione sulle forme musicali. Le diverse forme vengono illustrate attraverso l’analisi di venticinque brani interamente riprodotti. L’efficacia didattica di questo libro consiste nell’aver corredato il testo musicale da simboli grafici e abbreviazioni che ne permettono un’analisi formale ‘visiva’ e dunque immediata. Ove occorre, segue un breve commento e una tabella del materiale tematico. Ogni capitolo si apre con una sintetica ma esauriente descrizione della forma trattata e si conclude con un riassunto finale. Vilmos Leskó è nato in Ungheria e ha studiato Composizione e Direzione d’orchestra a Budapest (Conservatorio B. Bartók), a Ginevra (Conservatoire de Genève) e ad Amburgo (Staatl. Hochschule für Musik). A vent’anni è già assistente del M° del Coro all’Opera di Ginevra; successivamente collabora alla Opernschule di Amburgo. Come compositore, il primo successo arriva con il brano sinfonico Trois idées fixes, poi vince due concorsi internazionali: ne risulta la commissione per una composizione sinfonica da parte di Radio Budapest e l’Accademia delle Arti. Trasferendosi in Italia collabora con case editrici e discografiche, pubblicando vari lavori presso Ricordi e Rugginenti. Dopo l’ottenimento della cittadinanza italiana svolge anche intensa attività didattica. Per alcuni anni Direttore del Liceo Musicale di Varese, attualmente è docente all’Istituto Musicale Pareggiato “G. Donizetti” di Bergamo.